RAFFAELLO oltre la mostra.

La mostra “Raffaello 1520-1483” riapre dal 2 giugno al 30 agosto presso le Scuderie del Quirinale a Roma. 

Con oltre 200 opere provenienti dalle più importanti collezioni internazionali, riapre applicando “misure di sicurezza straordinarie, delineate in uno specifico progetto tecnico-sanitario elaborato da un esperto del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive dell’Università Sapienza e armonizzato con le linee guida del Comitato Tecnico Scientifico”. 

Tra le varie esposizioni virtuali disponibili in questo periodo mi ha incuriosito la realizzazione offerta dalle Scuderie del Quirinale proprio relativamente alla mostra su Raffaello.

È infatti possibile essere parte dell’esposizione assistendo a video-racconti, approfondimenti e incursioni nel backstage che, attraverso i canali social, permettono di ammirare alcune tra le più belle opere esposte e presentano dettagli e curiosità sull’arte del pittore rinascimentale e sulla più grande rassegna mai tentata finora. 

Tanti i contributi offerti anche dai curatori della mostra e da importanti studiosi che, attraverso pillole in video, approfondiscono le opere e le grandi tematiche relative all’arte di Raffaello.

La serie, introdotta dalla curatrice Marzia Faietti con “Qualche ragione, tra le tante, per amare Raffaello”, partirà con Matteo Lafranconi, curatore e Direttore di Scuderie del Quirinale, cominciando proprio dal punto in cui parte il percorso espositivo, con “La morte di Raffaello”. 

Tra i video disponibili, hanno attirato particolarmente la mia attenzione quello di Silvia Malaguzzi che ci parla del rapporto tra la pittura di Raffaello e i gioielli, ingrediente fondamentale nella sua personale ricerca di realismo, e quello di Roberta Orsi Landini, studiosa del tessuto e del costume, che ci racconta cosa possono rivelare i vestiti indossati dai protagonisti dei ritratti. 

Si accede ai contributi digitali dall’indirizzo www.scuderiequirinale.it, cliccando poi su Mostre, quindi Raffaello ed infine “Raffaello oltre la Mostra”.