Spazio neutro ed elementi unici

 

di Giulia Gerosa

A Sheffield nel Regno Unito, ANDTHENSTUDIO progetta lo store di Brother2Brother in cui un contenitore neutro viene punteggiato con elementi unici che ne caratterizzano in modo esemplare lo spazio.

ANDTHENSTUDIO ha progettato e realizzato il nuovo spazio per il retailer di streetwear di lusso Brother2Brother con l’obiettivo di tradurre finiture e materiali del paesaggio urbano in un negozio di abbigliamento dall’aspetto sofisticato e minimalista, diventando uno sfondo coerente con i diversi marchi presenti nello store.
Fondato nel 1985, Brother2Brother si è affermato come uno dei più autorevoli rivenditori indipendenti di moda del Regno Unito, specializzato in abbigliamento, calzature e accessori di lusso per uomo e bambino. Operando attraverso otto stores di prima posizione e su un’ampia piattaforma online, Brother2Brother punta a fornire a clienti in tutto il mondo un ampio portafoglio di marchi di lusso come Valentino, Moncler, Givenchy, Dsquared2, Versace e Giuseppe Zanotti Footwear, Kenzo, Stone Island, C.P. Azienda, AMI, McQ, Mallet e molti altri.
La collaborazione dello studio con Brother2Brother ha inizio cinque anni fa con lo sviluppo di un concept store che ha messo in scena, attraverso l’uso di materiali e finiture, l’identità dell’azienda. Da allora il rapporto si è evoluto attraverso un modello di estetica affine e la condivisione di una ben precisa declinazione del concetto di streetwear di lusso sviluppata tramite un uso bilanciato di colori e materiali al fine di evitare che il concept di paesaggio urbano si declinasse in un ambiente industriale o eccessivamente freddo.
Lo spazio risulta così un contenitore neutro caratterizzato da pareti nere o bianche e pavimento in resina versata a mano con tre strati di tono per creare un effetto di marmorizzazione unico.
Gli espositori ritmano lo spazio attraverso una scansione data da profili metallici che disegnano elementi geometrici che a terra si sviluppano come parallelepipedi e scendono dal soffitto disegnando cornici bidimensionali che accolgono ripiani in legno. Sul soffitto, anch’esso dipinto di nero, tre strisce di led illuminano lo spazio principale accompagnando il visitatore verso il centro dello store.
Una sala secondaria, caratterizzata da pareti nere e mensole modulari bianche viene invece illuminata tramite pannelli rettangolari bianchi di tessuto tesato retroilluminato.
Il legno diventa uno degli elementi caratterizzanti lo spazio attraverso l’inserimento di arredi in rovere ricavati da un tronco d’albero recuperato scelto da uno specialista boscaiolo del Kent.
Altro elemento caratterizzante, il muro di argilla ondulata, la cui superficie è stata modellata a mano sul posto prima che il materiale si indurisse, per dare l’aspetto di finitura corrugato ed estremamente materico che lo caratterizza.
All’ingresso, una scultura geometrica riassume, come una sorta di materiel board, gli elementi caratterizzanti il progetto introducendo il visitatore a un ambiente al tempo stesso neutro e sofisticato dove elementi unici caratterizzano uno spazio pensato per accogliere marche diverse tra loro, ma accomunate da un medesimo approccio al lifestyle.