David Marc – In equilibrio tra passato e futuro

“Autentici nella tradizione ma fedeli all’innovazione… Per noi la sperimentazione è un’autentica esperienza di lusso” (David Marc).

Il brand David Marc nasce dall’incontro di due personalità differenti: David Di Porto – amante della filosofia zen e del karate, attento ad ogni dettaglio e alle sottili sfumature – e Marco Efrati, designer della collezione che ha vissuto la moda quando gli stilisti si chiamavano Versace, Armani e Valentino, e da quel periodo conserva l’orgoglio del “fatto in italia” e del suo contenuto creativo e di qualità.

Il tutto parte dalla scoperta di alcune montature vintage presenti nel deposito del negozio di ottica del padre di Marco. Spinti dall’ammirazione per questi occhiali originali realizzati con materiali tradizionali, i due decidono di rivisitarli e ridare nuova forma a plastiche e metalli. Diamo la parola a Marco per scoprire il loro mondo.

Come è nata l’idea di creare il brand David Marc?
L’idea nasce da me e da David di Porto e dalla voglia di realizzare in Italia un prodotto che si ispirasse al passato.
Essendo collezionisti di occhiali antichi, abbiamo pensato di far rivivere delle linee tradizionali rivisitate in chiave moderna e realizzate con materiali innovativi, abbinando il cuoio all’acetato e il metallo alla nappa. Tali materiali, lavorati con la maestria tipica degli artigiani veneti, hanno dato vita ad una collezione senza tempo ma in linea con un mood contemporaneo.

Qual è il tuo background professionale prima di creare il vostro brand?
Sono stato il primo agente nel Lazio per Alain Mikli e provengo da una famiglia di ottici abituati a vendere prodotti innovativi e ricercati.

Qual è la filosofia della vostra collezione? Cosa rappresenta oggi il vostro marchio all’interno di un’offerta di occhiali d’avanguardia così ampia?
Attualmente il mercato dell’occhialeria si divide in “prodotti di ricerca” e “prodotti commerciali”. I primi molto innovativi sia nei materiali che nelle linee, spesso di produzione giapponese e, quindi, molto impegnativi dal punto di vista economico.
I secondi, invece, vantano una distribuzione capillare e un design più semplice per incontrare un pubblico più ampio possibile e massificato. Spesso i prezzi di questi prodotti vengono determinati più dal brand a cui appartengono che da contenuto qualitativo o creativo.
La linea David Marc vuole inserirsi tra queste due tipologie, facendo sì che creatività e qualità costituiscano il punto di forza della collezione, posizionandosi però in una fascia di prezzo accessibile, per chi vuole acquistare un occhiale estremamente curato nelle finiture e nei particolari.

Ci darebbe qualche anticipazione sulle novità che presenterete a Mido?
Per l’edizione 2018 proporremo forme vintage con lenti piatte e trattamento antiriflesso.
Quest’anno cureremo particolarmente il fitting degli occhiali che risulteranno più leggeri e piacevoli da portare, anche quelli con lavorazioni più spesse.