Il corso “Prototipista per il settore dell’occhialeria” di Certottica darà nuova linfa al Distretto.
Saranno 12 i nuovi profili formati da Certottica con il corso “Prototipista per il settore dell’occhialeria”, che permetterà all’ente di formazione di dare nuova linfa al Distretto. Quella del prototipista, infatti, è una professione che ha radici antiche quanto il settore dell’occhiale, ma che da tempo soffre della totale mancanza di turnover.
Per rispondere alla richiesta delle aziende, e giovando del contributo delle stesse – oltre che della Camera di Commercio di Treviso-Belluno e di Confartigianato Belluno – Certottica ha realizzato un laboratorio per la prototipazione destinato a formare gli allievi.
Così il 1° luglio è partito il primo corso in assoluto nel suo genere, destinato ai disoccupati e totalmente gratuito, in quanto finanziato dal protocollo d’intesa tra Regione del Veneto e ANFAO (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici) nel solco del Fondo Sociale Europeo.
Un iter formativo di successo.
“E’ stato un successo ancor prima di iniziare – spiegano dall’Area Formazione – perché il numero di giovani che hanno presentato domanda di ammissione ha superato ogni aspettativa e, considerato il limite massimo di partecipanti, vincolato dalle postazioni in laboratorio per le restrizioni dovute al Covid-19, pensiamo di riproporre un altro iter formativo il prima possibile.
Nel settore abbiamo registrato un doppio risultato positivo, perché oltre ad avere tantissime aziende candidate ad ospitare gli allievi in tirocinio, i maestri prototipisti provenienti dalle stesse realtà si sono offerti da subito di far parte del corpo docente.
Questo per tramandare un’arte che si affinerà con il tempo e sul campo, ma che se parte da ottime basi, porterà a grandi soddisfazioni”.
Il prototipista nell’occhialeria: un ruolo fondamentale.
Il prototipista è, infatti, un punto di snodo cruciale per la catena produttiva: mette a punto il prototipo individuando il miglior procedimento di assemblaggio possibile e lo valuta in un’ottica di produzione di serie, segnalando a designer e progettisti i difetti che potrebbero costituire problemi, anche difficili da affrontare, in fase di fabbricazione.
Dopo la parte teorica, per perfezionare la tecnica, ai ragazzi aspettano 400 ore di tirocinio in aziende del settore occhialeria.