LA FORMAZIONE DEGLI OTTICI PROPOSTA DA COOPERVISION ITALIA È ONLINE
Da mercoledì 6 novembre, l ‘azienda tra i leader della contattologia mondiale inaugura un nuovo programma di webinar per gli ottici sulla gestione e lo sviluppo del punto vendita. E a far la differenza c’è la scelta degli argomenti fatta con gli ottici stessi e l’esperienza sul campo di chi guiderà i 10 seminari per trasformare rapidamente la teoria con la pratica
Ogni mercoledì dei prossimi 3 mesi per 1 ora: questa è la proposta di agenda che CooperVision Italia offre ai suoi clienti ottici per la formazione online. Un appuntamento settimanale facile da ricordare, nella fascia oraria comoda a quanti vogliono migliorare o perfezionare la gestione e lo sviluppo del proprio punto vendita.
“Sarà mia cura approfondire i concetti strategici per fornire strumenti pratici agli ottici spiega Enzo FIUME, consulente di CooperVision Italia- Le sessioni conterranno spunti e casi di svariati mercati, per poi essere calati nella realtà del mercato ottico tenendo sempre ben presente l’obiettivo finale di sviluppo del business”.
“Abbiamo ritenuto opportuno, in un momento come questo meno favorevole non solo per la contattologia ma per il mercato dell’ottica in generale, intensificare l’attività sull’ottico e sul suo punto vendita – precisa Roberto PANTALEONI, Head of Marketing and Professional Services di CooperVision Italia – ll programma è stato ideato per migliorare le competenze degli ottici nella gestione e nello sviluppo del business, ma abbiamo voluto una marcia in più. Differentemente da altri corsi, sono due le caratteristiche che faranno la differenza. La prima è legata alla scelta di chi guiderà i corsi, che abbiamo selezionato per l’esperienza “di campo” , escludendo formatori professionisti. La figura che abbiamo selezionato e individuato in Enzo Fiume, ha con sé una forte preparazione nel mercato ottico, preceduta da quella nel largo consumo (in aziende Hoya, Gillette e P&G) dove ha introdotto modelli di business diventati riferimenti del mercato. Sarà lui il riferimento che gli ottici avranno a disposizione per tutta la durata dei 10 seminari”.
“La seconda è stato il criterio con cui sono stati selezionati gli argomenti – continua PANTALEONI – Attraverso una survey online, ciascun ottico poteva indicare una preferenza dei temi suggeriti e dall’esito ottenuto abbiamo potuto costriure un programma in linea con le esigenze dell’ottico stesso”.