Le Lunetier – Michele Locatelli – Alla ricerca del valore aggiunto
di Paola Ferrario
Michele Locatelli, Le Lunetier: tra gli strumenti per generare traffico all’interno del centro ottico ci sono gli eventi in-store.
Abbiamo incontrato Michele Locatelli, titolare del negozio Le Lunetier a Milano, durante il trunk show organizzato con Snob Milano e in collaborazione con Zeiss Sunlens. Con lui abbiamo parlato di occhiali d’avanguardia e dell’importanza di organizzare eventi all’interno di un centro ottico.
Ci racconteresti la storia del tuo negozio?
L’idea nasce dalla necessità di distinguersi dal solito mood del classico negozio di ottica, volendo creare un incubatore che si ricordi con all’interno dei prodotti di ricerca, pezzi unici di aziende indipendenti staccandosi dall’idea di mass market molto diffusa nell’ambiente dell’ottica. È con questo spirito che abbiamo pensato e creato Le Lunetier Milano, un negozio di ottica ma soprattutto un punto di incontro dove tradizione ed innovazione, estetica e funzionalità, passione e professione si incontrano.
Quanto è importante organizzare eventi all’interno del centro ottico?
All’interno di un centro ottico organizzare eventi non è fondamentale, ma per Le Lunetier che vende ricerca e moda diventa basilare far conoscere i prodotti anche sotto forma di eventi e sensibilizzare il consumatore a prodotti più innovativi e meno distribuiti.
A giugno hai ospitato il trunk show di Snob Milano: ci illustreresti questa esperienza?
Esperienza molto positiva, ha riscontrato un notevole impatto mediatico e feedback molto positivi da parte della nostra clientela, la forza di Snob per quanto riguarda il nostro punto vendita è il loro occhiale da vista con clip solare calamitata, il valore aggiunto all’evento è stata la limited edition creata da Snob in esclusiva per Le Lunetier Milano (già sold out!).
Qual è stato il feedback da parte dei clienti?
I nostri clienti sono molto contenti di trovare prodotti che altrove non possono trovare, diventiamo così il punto di riferimento di persone che vogliono non il solito occhiale ma un prodotto sempre attento alle mode e agli standard qualitativi.
Hai scelto di vendere occhiali di ricerca: qual è il livello di sensibilità del consumer?
Il livello del consumer va creato da noi che vendiamo questi prodotti, va educato, va raccontato alla maggioranza. La missione di Le Lunetier è nata con l’idea di trasmettere a tutti la differenza tra un prodotto del mercato di massa e un prodotto di ricerca basato sul design e sulla qualità dei materiali utilizzati.
In questo modo, avendo un’ampia scelta di fasce di prezzo, l’occhiale diventa un oggetto di design accessibile a tutti.
Quali sono secondo te oggigiorno gli strumenti vincenti per poter vendere questo tipo di occhiali?
Una buona pubblicità a livello mediatico, un’ottima formazione del personale che spiega il valore aggiunto del prodotto, un incubatore adeguato al prodotto offerto, coniugare moda, ricerca, innovazione e tradizione.