Nuove frontiere per il legno

Materiale primario con ancora molte potenzialità da esprimere, nel nostro settore sta attraversando un periodo di evoluzione ed innovazione.

Se nell’architettura e nel design il legno è un evergreen, quasi fosse un eletto intoccabile, nel mondo dell’eyewear da qualche anno si è ritagliato una nicchia di estimatori. Questa magnifica estensione nella natura applicata all’oggetto occhiale, sembrava però essere arrivata a un punto di non ritorno ma gli stessi produttori ci stanno stupendo attraverso scelte stilistiche sotto l’egida del rinnovamento.
Tra gli interpreti di questa evoluzione c’è WooDone che ha deciso di cosa ha bisogno il nostro settore: rinnovamento.
Ed è proprio nel nostro settore che questo materiale primario sta ora subendo un’evoluzione.
Il legno è sì l’estensione della natura che si erge a formare ripari, ma è soprattutto l’unico fra i materiali da costruzione primari che l’uomo può “creare” e quindi, in questo novero, la sola risorsa edile rinnovabile, in un’ottica di piena sostenibilità se tale “produzione” è guidata da opportune politiche di riforestazione programmata. Questo atto generativo può avvenire inoltre con un ciclo di sviluppo e dismissione che tende ad un bilancio di CO2 neutro: quella immagazzinata durante la crescita verrà eventualmente restituita con il suo incenerimento, si auspica all’interno di cicli controllati di produzione energetica con biomasse.

Leucos
La lampada a sospensione Aki sfoggia una struttura in legno “okumè” dalle linee sinuose e minimal.
Designer: Studio Dreimann
Jonas Ette, Simon Kux, Tim Prigge

WooDone
Nella Brillant Collection il legno si evolve attraverso forme morbide e una combinazione inedita all’insegna della luminosità con i cristalli Swarovski.