Valutazione del decentramento di lenti a contatto minisclerali utilizzando diversi metodi di inserimento
A cura di Sopti
di MARTINA COLASANTO
ABSTRACT
Lo studio riportato si propone di valutare il decentramento di una lente a contatto minisclerale utilizzando tre diversi metodi di inserimento (dita, ventosa piena, ventosa forata). Queste lenti, definite “a sollevamento corneale” non essendo a contatto con la cornea, hanno avuto un sempre maggiore impiego negli ultimi anni.
Le lenti minisclerali hanno un ottimo centraggio e stabilità rispetto ad altre tipologie di lenti a contatto e un sistema ottico decentrato può introdurre effetti ottici indesiderati.
È stato selezionato un campione di 21 soggetti destrorsi, ed è stato chiesto loro di inserire in autonomia la lente minisclerale sull’occhio destro con ciascun metodo; successivamente, sono state effettuate fotografie, tramite lampada a fessura, dell’occhio sul quale è stata applicata la lente minisclerale e su queste è stato calcolato il decentramento della lente.
Il decentramento è stato misurato considerandolo come la distanza tra il centro della pupilla e il centro geometrico della lente. Le misurazioni sono state effettuate utilizzando il programma DoubleCAD XT. I risultati mostrano che il miglior centraggio è stato ottenuto con l’inserimento tramite ventosa forata mentre il maggior decentramento è stato conseguito con l’inserimento della lente attraverso le dita; nel 98,4% dei casi esaminati il centro della lente è spostato rispetto al centro della pupilla verso il basso e tempialmente.