Al Forum Presbiopia 2023 DAI Optical Industries ha portato il suo knowhow ai tavoli tecnici e illustrato le sue ultime novità

Napoli ha accolto il Forum Presbiopia 2023, ormai giunto alla quinta edizione. L’evento, che ha avuto luogo il 4 e 5 Novembre presso l’Hotel Royal Continental, di fronte a Castel dell’Ovo, ha visto la partecipazione attenta di ottici e medici oculisti da tutta Italia, uniti in un dibattito costruttivo finalizzato a migliorare la collaborazione professionale, a beneficio del “paziente-cliente”. Questo neologismo ha accompagnato l’interessante dibattito, con l’obiettivo di rendere noto il percorso che il neo-presbite traccia per raggiungere il benessere visivo.

DAI Optical Industries è in prima linea fra i rappresentanti dell’industria oftalmica, ed ha arricchito il tavolo tecnico mantenendo il focus sulla qualità della vita delle persone. Il centro di Ricerca e Innovazione, infatti, ogni giorno si impegna per perfezionare sempre di più le lenti progressive firmate DAI Optical, protagoniste della vita del presbite, con lo scopo di rivoluzionare l’esperienza visiva del paziente-cliente.

I risultati dello studio condotto su 500 neo-presbiti

Gli organizzatori dell’evento, con il contributo del Dott. Nicola Di Lernia, hanno presentato risultati di uno studio condotto su 500 neo-presbiti, che hanno risposto alle domande relative al primo approccio con la presbiopia e alla loro esperienza con il medico oculista e l’ottico. I dati del sondaggio, raccolti dall’azienda Toluma, sono stati un ottimo punto di partenza per riflettere sulla collaborazione professionale oculista-ottico e su come è possibile rafforzare la rete dei professionisti della visione. Si è affrontato il tema del tempo di attesa medio per ricevere una prestazione sanitaria oculistica nel pubblico e nel privato, il grado di soddisfazione dei presbiti al primo approccio con l’occhiale progressivo, il metodo più efficace di scambio di informazioni tra aziende, oculisti e ottici. Inoltre, DAI Optical Industries ha partecipato ad un tavolo tecnico istituito per stilare un protocollo di “buona pratica” da condividere con le associazioni di settore di ottici e oculisti, per avere delle indicazioni comuni sulla gestione del presbite. Tra i vari spunti di riflessione emersi dal tavolo tecnico, sicuramente uno dei punti centrali è la comunicazione tra oculista e ottico che, nel rispetto della privacy del paziente-cliente, dovrebbe essere potenziata da un rapporto di più stretta collaborazione, in modo da offrire un servizio di maggior qualità al paziente.

MetaClass

In occasione del Forum  DAI Optical Industries ha presentato MetaClass: un progetto nato dall’unione fra lo spirito innovativo aziendale e la tecnologia della realtà virtuale e del Metaverso. Una grande novità che inaugura l’ingresso dell’oftalmica nella “produzione evoluta”.

L’ecosistema Metaclass entra nel mercato grazie ad una visione innovativa della personalizzazione delle lenti e ha come obiettivo quello di regalare ai clienti un’esperienza visiva e d’acquisto senza precedenti. Comprende il visore di realtà virtuale Eye-Shuttle, collegato all’omonima piattaforma web dedicata, la nuova serie di lenti ARYA e due trattamenti antiriflesso top di gamma dedicati, Drive Contrast e AQ3.

Il visore di realtà virtuale catapulta i clienti nel metaverso, regalando un’esperienza visiva unica ed indimenticabile in uno scenario futuristico. Durante l’esperienza immersiva, grazie ai sensori Eye-Tracking, si registrano i pattern dei movimenti oculari del portatore, con l’obiettivo di studiare l’interazione occhio-cervello, per confezionare su misura la lente ARYA unica per ogni portatore. Al termine della misurazione nella piattaforma web è possibile osservare e commentare un grafico (mappa di frequenza) che riassume il comportamento visivo del portatore. La lente finale, presenta una mappa di potere rifinita e bilanciata sulla base di questa rilevazione, per associare un comfort visivo eccellente all’esperienza d’acquisto indimenticabile.

Le lenti progressive ARYA mostrano performance ottiche eccellenti anche senza l’integrazione con Eye-Shuttle. Infatti, sebbene la tecnologia Eye-Tracking permetta un ulteriore livello di personalizzazione del design progressivo, le lenti ARYA presentano una mappa di potere innovativa, morbida e confortevole già nella prima fase di calcolo.

La famiglia ARYA, inoltre, comprende anche una lente monofocale e una lente a supporto accomodativo e una degressiva compatibili con Eye-Shuttle.