Frida Kahlo. Oltre il mito
“Frida Kahlo. Oltre il mito” in mostra al Mudec, museo delle culture di Milano. Fino al 3 giugno 2018 oltre 100 opere dell’incredibile artista messicana.
Forte e determinata, ma anche molto fragile ed insicura, romantica e provocatoria, sensibile ed irriverente, votata al suo Diego quanto al suo Messico: Frida Kahlo incarna tutte queste caratteristiche e molte altre.
Grazie al film a lei dedicato, uscito nel 2002, la fama di Frida ha raggiunto livelli così elevati, da permettere al pubblico di conoscere quasi tutti i suoi aspetti e vicissitudini.
Artista messicana conosciuta per il suo stile unico, sta però diventando famosa più per la sua travagliata vita privata, che per la sua arte. Negli ultimi anni, infatti, sono esplose in tutto il mondo mostre a lei dedicate, le quali indagavano sia il suo peculiare stile pittorico, che i fatti più intimi e personali. Un grave incidente stradale che a 18 anni le cambia la vita per sempre, causandole dei gravi traumi fisici e psicologici che la accompagneranno fino alla sua prematura morte; un amore tossico, quello col celebre muralista Diego Rivera, che le fa vivere una storia d’amore appassionata tanto quanto sofferta, a causa degli innumerevoli tradimenti del marito; una passione infinita, quella verso il suo Paese, che la trasformerà in uno dei simboli più conosciuti del Messico. E poi c’è l’arte, forse l’unica sua vera amante, colei che non l’ha mai tradita.
Il MUDEC Museo delle Culture di Milano, vuole celebrare l’arte di Frida attraverso una mostra inedita, intitolata “Frida Kahlo. Oltre il mito”, frutto di sei anni di studi e ricerche. Curata da Diego Sileo, l’esposizione accoglie più di cento opere suddivise tra dipinti, disegni e fotografie, visibili al pubblico fino al 3 giugno 2018.
La mostra riunisce per la prima volta in Italia tutte le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection: due delle più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo.
Questo appuntamento si prefigge di fare luce su alcuni segreti che ancora non sono stati svelati. Fonti e documenti inediti, scoperti nel 2007 a Casa Azul – la celebre dimora dell’artista a Città del Messico – assieme ad altri importanti archivi, hanno permesso di presentare per la prima volta alcuni materiali sorprendenti, che permettono di interpretare la sua produzione attraverso inediti punti di vista. Se è vero che una persona non si finisce mai di conoscerla, chissà cosa ci potrà ancora raccontare Frida sul suo conto.