Lenti a contatto giornaliere ‘Plastic Neutral’: CooperVision® e Plastic Bank® proseguono la partnership a salvaguardia dell’ambiente e certificano gli ottici italiani virtuosi.

Mettere a disposizione una soluzione semplice per ottici e portatori che lavori sulla sostenibilità e, al tempo stesso, aumentare l’impegno aziendale per avere un maggior impatto positivo sull’ambiente. È questo l’obiettivo di CooperVision® Italia che da febbraio 2022 ha reso tutte le proprie lenti a contatto giornaliere “Plastic Neutral”1,2 in Italia attraverso la raccolta di plastica in prossimità degli oceani, grazie alla partnership siglata a livello globale con Plastic Bank®.

“La meccanica è molto semplice quanto efficace. Ogni volta che un ottico prescrive e ordina le nostre lenti a contatto giornaliere ‘Plastic Neutral’, CooperVision® acquista crediti pari al peso della plastica presente in quelle lenti a contatto. In questo calcolo – spiega Roberto Pantaleoni, Head of Marketing and Professional Affairs di CooperVision® Italia – non ci limitiamo soltanto alle singole lenti, ma includiamo anche i blister dove sono contenute e le componenti plastiche utilizzate nei pack (come adesivi, laminati e inchiostri). Successivamente un quantitativo equivalente di plastica viene raccolto da Plastic Bank®”.

QUAL È LA DINAMICA
Plastic Bank® è un’impresa sociale che aiuta il mondo a raccogliere la plastica che altrimenti finirebbe negli oceani. Un inquinamento dei mari che ogni anno si aggira intorno agli 8 milioni di tonnellate di plastica, ossia l’equivalente di un camion della spazzatura ogni minuto*. Plastic Bank® costruisce ecosistemi di riciclo etico in comunità costiere e riprocessa i materiali raccolti così da reintrodurli nella filiera produttiva globale come parte di una catena di approvvigionamento a circuito chiuso. Coloro che sono coinvolti nella raccolta, ricevono un premio per i materiali recuperati che gli permette di procurarsi beni di prima necessità per la famiglia come generi alimentari, lezioni scolastiche, assicurazioni sanitarie3 . Per quantificare ecco un esempio: 14 forniture annuali di lenti a contatto giornaliere “Plastic Neutral” equivalgono a 10 chilogrammi di plastica raccolta, cioè una spesa di generi alimentari quotidiana o il pagamento di una bolletta elettrica per un periodo di 15 giorni o 2 settimane di dati Internet utili per l’istruzione dei bambini. Se ci riflettiamo bene, in questo modo, è come se la plastica raccolta diventasse una sorta di moneta di scambio. “Per la nostra azienda, il progetto ‘Plastic Neutrality’ non è un punto di arrivo, ma di partenza. Vuol dire fare la differenza in maniera significativa e misurabile – continua Pantaleoni – insieme ai nostri ottici e ai nostri portatori, semplicemente prescrivendo e indossando le nostre lenti a contatto ‘Plastic Neutral’”.

IL PIANO DI COMUNICAZIONE E GLI STRUMENTI STUDIATI PER GLI OTTICI NEL 2023
“Per l’anno prossimo, oltre ai materiali marketing già sviluppati in cui abbiamo raccontato i razionali del progetto, ne avremo di nuovi sempre incentrati sulla tematica della sostenibilità, così da sensibilizzare sempre di più i portatori. L’ottico che aderisce all’iniziativa potrà proporre le nostre lenti a contatto ‘Plastic Neutral’ – continua Pantaleoni – ma anche i portatori potranno fare la differenza sia indossandole sia smaltendole correttamente. Ci saranno anche nuovi materiali digital, così da offrire la possibilità ai nostri ottici di comunicare il progetto attraverso i propri profili social. La vera novità del 2023 è uno strumento che stiamo sviluppando per mostrare l’impatto ambientale dei singoli ottici grazie al loro impegno nel prescrivere le nostre lenti a contatto giornaliere ‘Plastic Neutral’. Questo “calcolatore” restituirà come informazione il numero di bottiglie di plastica recuperate dall’ambiente per quei centri ottici che a oggi prescrivono i nostri prodotti giornalieri. Ma non finisce qui: ci sarà la possibilità di certificare questo risultato grazie a un attestato personalizzato che potrà essere esposto nel centro ottico”.

I PRIMI RISULTATI E GLI OBIETTIVI FUTURI
“I benefici di questa operazione sono già tangibili. Dal lancio, avvenuto a livello internazionale nel 2021, abbiamo raccolto l’equivalente di oltre 90 milioni di bottiglie di plastica che altrimenti avrebbero potuto aggravare l’inquinamento degli oceani4 . Anche l’impatto sociale è evidente, con più di 260 comunità costiere coinvolte che hanno beneficiato di beni e servizi di prima necessità, grazie alla plastica raccolta e scambiata. L’obiettivo globale per il solo 2022 di CooperVision® – prosegue Pantaleoni – è molto chiaro: raccogliere circa 90 milioni di bottiglie di plastica. Questa sarebbe la plastica sufficiente per unire il Polo Nord al Polo Sud. Parliamo davvero di numeri importati”.

COME RIMANERE AGGIORNATI SULLA QUANTITÀ DI PLASTICA RACCOLTA
“Per una totale trasparenza abbiamo pubblicato online un contatore aggiornato periodicamente che permette sia agli ottici che ai portatori di lenti a contatto di vedere l’impatto collettivo del programma (qui il link: https://plastic-neutral.coopervision.com/ it). Il contatore fornisce i numeri della plastica raccolta tradotta in bottiglie, grazie alla collaborazione con Plastic Bank®. In più, sempre sul sito – conclude Pantaleoni – sono presenti anche le comunità locali coinvolte, grazie a una mappa interattiva che può essere facilmente consultata”. ANCORA PIÙ SOSTENIBILI In qualità di produttore leader di lenti a contatto, CooperVision® si impegna a ridurre la propria impronta ambientale con sforzi che vanno oltre la “Plastic Neutrality”. L’azienda vanta una solida esperienza di produzione e operazioni sostenibili incentrate sulle aree in cui l’impatto può essere maggiore. CooperVision® ha sviluppato eccellenti processi di produzione, dando luogo a premiati sforzi per quanto riguarda la conservazione delle risorse nello stabilimento di Porto Rico e prestigiose certificazioni di sostenibilità sempre a Porto Rico e in Costa Rica, Spagna e Regno Unito.

BIBLIOGRAFIA
1. Le lenti a contatto giornaliere sono definite come ordini effettuati dai clienti per i prodotti coinvolti nell’iniziativa e comprendono i prodotti venduti e distribuiti da CooperVision® in Italia.
2. La “neutralità plastica” o “plastic neutrality” viene riconosciuta acquistando crediti da Plastic Bank®. Un credito rappresenta la raccolta e la conversione di un chilogrammo di plastica che può raggiungere o essere destinato ai corsi d’acqua. CooperVision® acquista crediti pari al peso della plastica delle lenti a contatto giornaliere ordinate in uno specifico periodo di tempo. La plastica utilizzata per le lenti a contatto giornaliere è determinata dal peso della plastica nel blister, nella lente e nella confezione di vendita (scatola esterna), inclusi laminati, adesivi e input ausiliari (ad es. inchiostro).
3. About Plastic Bank®. Assessed December 21, 2020; www.plasticbank.com/.
4. CooperVision® Public Impact Calculator, 6 October 2022; https://plastic-neutral.coopervision.com/it * National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine, through the National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), 2020; https://www.nationalacademies.org/our-work/united-statescontributions-to-global-ocean-plastic-waste