Lozza festeggia 140 anni a Casa dei Tre Oci

La Casa dei Tre Oci di Venezia diventa cornice di un viaggio tra passato, presente e futuro del marchio di occhiali più longevo d’Italia.

Lozza, il marchio di occhiali più antico d’Italia di proprietà del Gruppo De Rigo, sceglie Venezia come cornice d’eccezione per le celebrazioni dei suoi primi 140 anni.
Un compleanno che rappresenta un vero e proprio primato nel mondo dell’eyewear, che Lozza ha deciso di celebrare mettendo in luce i valori distintivi che negli anni hanno decretato il successo e l’unicità del brand: il rispetto e la valorizzazione della tradizione e passato, ma con uno spirito innovativo e con una visione sempre rivolta al futuro.
Passato, presente e futuro di Lozza sono quindi i protagonisti della serata del 20 marzo, data scelta per celebrare questo importante anniversario.
I festeggiamenti per i 140 anni di Lozza hanno inizio sull’isola della Giudecca a Casa dei Tre Oci, splendida testimonianza dell’architettura veneziana di inizio ‘900 e al contempo spazio espositivo aperto al pubblico e campus privilegiato di elaborazione e confronto culturale sui linguaggi del contemporaneo, con particolare attenzione a quello fotografico.
Qui, i 140 anni di successi e primati del marchio di occhiali più antico d’Italia vengono raccontati attraverso le immagini. Un’installazione video mostra infatti, attraverso dei flash video, le immagini più rappresentative della storia del brand, dal 1878 ad oggi.
Ad accompagnare questo percorso ricco di emozioni e storia la live performance dell’artista BO130, che durante la serata dà vita ad un graffito dedicato a Lozza e al suo modello iconico, lo Zilo. L’opera d’arte, visibile agli ospiti attraverso un videowall, è realizzata utilizzando lo strumento Tilt Brush Vr di Google, una tecnologia che si basa sulla realtà virtuale e gli occhiali Oculus Rift per convertire lo spazio intorno a noi in una grande tela, con possibilità creative a 360º con la semplice gestualità delle mani. Un modo di vivere l’arte del disegno come mai prima d’ora, con l’opportunità di interagire e muoversi all’interno delle opere create. Attraverso la sua performance, B0130 unisce l’antica arte del costruire l’occhiale alle nuove tecnologie, permettendo all’artista di dipingere l’oggetto con una nuova prospettiva.
Tra passato e presente anche l’esibizione musicale dei Mangaboo, progetto di Francesco Pistoi dei Motel Connection e Giulia Passera di The Sweet Life Society.
Il 140° compleanno di Lozza presso Casa dei Tre Oci, con cui il marchio ha stretto un accordo di collaborazione triennale, è solo il primo di una serie di eventi che verranno organizzati nel corso dei prossimi anni da queste due prestigiose realtà Italiane, per promuovere e sensibilizzare il pubblico sull’arte e, più in generale, su tutto ciò che è ‘il bello’.