Mappa mondiale della prevalenza della miopia
In collaborazione con Società Optometrica Italiana SOPTI
Dopo una lunga storia di studi, con un recente aumento dell’attenzione negli ultimi anni, le cause della miopia con particolare attenzione alla progressione miopica nei bambini, non sono ancora chiare.
Fattori come l’alta prevalenza e il suo disarmante effetto sull’acuità visiva, hanno contribuito ad aumentarne l’interesse.
La prevalenza della miopia è aumentata significativamente non solo nella popolazione est-asiatica.
Nel 2002 Grosvenor pubblica un libro sulla miopia “The Myopia Epidemic: Nearsightedness; Vision Impairment and Other Vision Problems”.
I recenti reports epidemiologici indicano che l’uso del termine epidemiologico è appropriato e non allarmistico. In questo contesto è importante sapere che con la prevalenza dell’aumento della miopia c’è un corrispondente aumento di livelli elevati di miopia associati a patologie oculari.
Molto recentemente, uno studio retrospettivo presentato all’ARVO 2012, ha mostrato che la prevalenza della miopia in Europa è significativamente alta ( 33%) nei giovani di età compresa tra i 20 e 30 anni rispetto ad individui della stessa età (22,6%) nati tra il 1930 e 1939. A questo punto appare chiaro che l’epidemia miopica è accelerata. Nei paesi asiatici la prevalenza della miopia è diventata del 100% nei giovani adulti. Il tasso di variazione nella popolazione del Nord America e Europa rimane significativo e potrebbe aumentare.
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