Rinnovati i vertici di OXO Italia per il prossimo triennio.
L’assemblea dei soci del Consorzio Optocoop Italia ha visto la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Comitato Esecutivo, due organi fondamentali per tracciare la rotta del prossimo triennio per lo storico gruppo OXO.
“Si è trattata di un’occasione importante di confronto e di analisi tra i delegati delle 15 cooperative. Il mercato che ci attende è sempre più fluido, competitivo e noi dobbiamo essere pronti a cogliere le opportunità che la polarizzazione che lo caratterizzerà, ci porrà davanti”, ha commentato Marco Carminati Presidente del gruppo, in apertura di giornata dedicata all’assemblea.
“Se le parole chiave del triennio appena passato sono state ‘formazione’, CRM e comunicazione – ha commentato Massimo Barberis, DG del gruppo – “le direttrici del futuro di OXO dovranno passare attraverso: innovazione (intesa anche come cambio generazionale), personalizzazione dell’offerta, human-digitalization e personal branding, senza dimenticare il dialogo continuo tra base associativa, CDA e gruppo dirigente.
Un cocktail di ingredienti che il CDA e il team dirigente OXO dovrà sapientemente dosare e declinare in tutti i touch point phygital che il consumatore 5.0 utilizza ed alterna durante la sua customer journey”.
Il nuovo assetto del CDA vede riconfermato Marco Carminati alla Presidenza di OXO dal 2009, per aver condotto il gruppo ai traguardi di oggi. Il suo equilibrio, la sua visione e capacità dialogo costante sia con il mondo dell’industria che con i colleghi interni al gruppo sono stati fondamentali nei raggiungimenti degli obiettivi di questi anni, anche e soprattutto durante i cambi della Direzione Generale, che il gruppo ha visto.
Anche in questo momento epocale del nostro mercato i consiglieri hanno ritenuto che fosse ancora Carminati a dover rappresentare al meglio i valori di OXO.
Al suo fianco un Vice Presidente giovane ed in grado interpretare le nuove sfide del retail, per traghettare il gruppo e le nuove generazioni verso una transizione che faccia restare OXO tra i gruppi più accreditati ed in grado tradurre innovazione, professionalità e territorialità in “Valore” per il cliente finale.
E’ stato quindi eletto ad ampia maggioranza Giuseppe Basile, classe 1987, di Ottica Basile – Giarre (CT), ottico di seconda generazione, e optometrista presso l’Istituto Don Bosco (CT), già Segretario Provinciale di Federottica Catania, che ha fatto dell’innovazione, digitalizzazione e dello scambio di best practice le leve del successo del suo centro ottico.
Basile ha commentato la nomina con queste parole: “Sono orgoglioso e pronto a mettermi al servizio del gruppo. Certo, avrò anche tanto da imparare da Marco e dall’intero team dirigente che in questi anni ha diretto il gruppo, ma entusiasmo, capacità di ascolto della base, oltre al mio pragmatismo e capacità di analisi saranno i miei alleati per dare il contributo che i consiglieri del CDA mi hanno affidato”.
Novità anche in seno al Comitato Esecutivo, organo interno del consorzio che rappresenta la “longa mano” del CDA in grado di consentire al gruppo una maggiore rapidità nelle decisioni ed implementazioni delle strategie e dei progetti. I 5 membri oltre a Presidente e Vice Presidente, a rappresentare l’intera compagine territoriale OXO sono: Luciana Verzelletti (Cooperativa Unica – BS), a rappresentare le quote rosa dell’ottica del consorzio con approccio accogliente ma al tempo stesso fermo e determinato, come le donne di oggi sanno essere, Tiziano Vivarelli (Cooperativa ATO – Toscana), Vice Presidente uscente a portare il contributo degli ottici del centro Italia e Nicola Monteasi (Optocoop Napoli) altro giovane come portavoce dei nuovi imprenditori.
Dopo aver augurato buon lavoro al nuovo CDA e al neo formato Comitato Esecutivo, Marco Carminati ha concluso i lavori ringraziando per la rinnovata fiducia accordatagli e ringraziando i colleghi, gli organi sociali e l’intera squadra OXO, dalla Direzione Generale, al Marketing, alla Segreteria Generale al Commerciale per il supporto che hanno profuso, soprattutto in questo difficile anno di pandemia, confermando che resteranno i capisaldi delle future strategie e progettualità del Consorzio.