In partenza il secondo modulo del percorso formativo di “αcαdemiα Fonda” dedicato alla vista fragile.
Sono passati più di due mesi dal webinar di presentazione di “αcαdemiα Fonda” a cui hanno aderito cinquanta i partecipanti provenienti da tutt’Italia, con esperienze e conoscenze differenti.
Il loro obiettivo è diventare i primi Healthy Vision Ambassador e poter così, forti delle competenze acquisite nel percorso che si completerà a giugno 2021, rispondere alle esigenze delle persone con vista fragile.
Un tema complesso: la vista fragile.
Nel percorso formativo dell’accademia la tematica viene sviscerata e affrontata sotto molteplici punti di vista. Gli iscritti ne hanno colto fin da subito la trasversalità, comunicandola sul forum che hanno a disposizione per scambi e confronti reciproci.
Ecco alcuni esempi:
«Nel proporre una soluzione ottica a una persona con vista fragile, quanto conta la competenza tecnica e quanto gli aspetti psicologici nella relazione?»
«È importante riempire questo vuoto formativo e che ci sia una maggiore collaborazione tra le varie categorie professionali, in un lavoro di equipe rispettoso delle diverse competenze e dei diversi ruoli».
«Intraprendere questo percorso significa, per me, non disattendere le attese dei clienti e fornire tutto il necessario per aiutarli a scoprire nuove forme di visione ed agevolare i loro compiti quotidiani».
I primi 50 aspiranti ambassador.
La platea dei primi 50 aspiranti ambassador – la figura forte di competenze tecniche specialistiche e di una conoscenza multidisciplinare del benessere visivo – è composta da 21 donne e 29 uomini, provenienti da 16 regioni italiane.
Quest’ultimo dato evidenzia quanto il tema della vista fragile sia universale, sentito in tutte le aree geografiche, confermandone l’importanza e l’esigenza di formazione specifica.
Il primo modulo.
Il Modulo 1, iniziato il 5 ottobre, tratta il tema Cosa è l’ipovisione, o meglio chi è l’ipovedente e quale è la sua esperienza.
Il 3 novembre gli iscritti hanno avuto la possibilità di relazionarsi con il responsabile del modulo, nel primo dei quattro incontri digitali previsti a integrazione del percorso didattico e pensati per offrire uno spazio di confronto tra i discenti e i docenti.
Relatore del primo incontro digitale è stato il Dottor Gianfrancesco Maria Villani, medico oculista, coordinatore del Centro Riabilitazione Ipovedenti e Microperimetria – CRIM di Verona e responsabile del modulo 1, il quale ha approfondito aspetti già affrontati dai discenti nei contenuti online e dato riscontro alle molte domande poste dai partecipanti, sottolineando ancora una volta, in prima battuta, l’importanza di creare network territoriali.
Il secondo modulo.
L’avvio del modulo 2 – Approccio alla persona con Vista Fragile – è previsto per il 7 dicembre.
Il modulo affronta una delle parti più delicate della professione: la relazione efficace con la persona con vista fragile. Responsabile di questo modulo è Fabrizio Bracco, psicologo del lavoro e delle organizzazioni e Professore presso l’Università di Genova.