La seconda volta di Expo Ottica Sud

Torna dal 24 al 26 ottobre la fiera di Catania.

Il Dottor Massimo Pennisi ci racconta gli sviluppi di Expo Ottica Sud che quest’anno prevede una nuova collocazione temporale abbinata alla formula espositiva dello scorso anno.

Si avvicina la seconda edizione di Expo Ottica Sud: qual è la vostra mission?
La Sicilia, in relazione al suo particolare contesto geografico e all’attuale sviluppo economico, è un territorio che ha bisogno di manifestazioni che consentano ai vari settori di poter essere rappresentati e di poter creare momenti di incontro utili a fornire aggiornamenti al comparto di riferimento.
Expo Ottica Sud intende offrire, in primo luogo agli ottici optometristi e più in generale al settore occhialeria, la possibilità di incontrare le proprie aziende di riferimento in un contesto privilegiato: una sede facilmente raggiungibile, particolarmente attrattiva e con un format fieristico classico, ospitato in un moderno padiglione di 4000 mq. Vogliamo confermare lo svolgimento di un’iniziativa che soddisfi le aspettative del visitatore e, conseguentemente, dell’espositore.

Quali saranno le principali novità a livello espositivo? Riproporrete lo stesso lay-out?
Il riscontro positivo da parte di espositori e visitatori ha rappresentato per noi organizzatori un momento di orgoglio e soddisfazione.
Durante la tre giorni della prima edizione abbiamo raccolto numerose osservazioni anche in merito al prosieguo futuro ed è emerso un significativo interesse e disponibilità da parte degli espositori a riconfermare la propria presenza anche a distanza di un anno.
Sulla base del calendario fieristico nazionale del settore ottica per l’anno 2015, al fine di non creare coincidenze con le altre manifestazioni, abbiamo posticipato le date di due settimane proponendoci in tal modo dal 24 al 26 ottobre.
Expo Ottica Sud 2015 si propone sempre nello stesso padiglione in quanto in grado di ospitare un numero considerevole di stand espositivi. Già da tempo è online il sito www.expootticasud.it, così da fornire tutte le informazioni agli interessati.
I costi di partecipazione sono invariati, così come la scontistica riservata alle aziende espositrici e, non ultimo, la nostra completa disponibilità verso le esigenze specifiche di ogni singolo espositore e visitatore. In questa edizione abbiamo ricevuto il Patrocinio da Federottica Nazionale e intrapreso un’interessante collaborazione.

A quali operatori a livello geografico vi rivolgete?
Questa manifestazione offre alle aziende partecipanti una buona opportunità di incontro con i clienti già acquisiti, che avranno il piacere in tal modo di conoscere più da vicino la propria azienda di riferimento e le persone che la rappresentano. Ma ancor più interessante risulta l’approccio con i nuovi potenziali interlocutori, che verranno a visitare la fiera, provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria e dalla vicina Malta.

Quale sarà l’offerta merceologica?
Saranno presenti alla manifestazione gli operatori del settore occhialeria: produttori, distributori, agenti, rappresentanti e commercianti esclusivi, oltre alle principali testate di Settore a diffusione nazionale, le associazioni di categoria, gli enti pubblici e gli organismi che istituzionalmente volgono, nell’ambito dei settori interessati dal salone, azioni di promozione, di studio, di informazione e di divulgazione.

Avete in programma anche corsi di formazione e convegni? Quali temi svilupperete?
Formazione, scoperta, incontro. Sono le principali direttrici che guidano la manifestazione. A questo riguardo è in via di definizione con la segreteria nazionale Federottica un programma che prevede corsi di aggiornamento di vero interesse rivolti agli ottici optometristi e alle scuole specialistiche, con la partecipazione di relatori esperti nei temi di maggiore attualità. Abbiamo inoltre notato alla scorsa edizione che i visitatori intervenuti hanno gradito l’organizzazione dei seminari e dei corsi proposti da alcune aziende partecipanti e la possibilità per loro di ricevere gratuitamente aggiornamenti scientifici utili per la propria attività.

Quali sono le vostre aspettative a livello di visitatori professionisti rispetto all’edizione 2014?
I dati della prima edizione, che si è svolta nell’autunno 2014, sono stati un segnale molto incoraggiante in termini di partecipazione. Hanno visitato il padiglione Etnafiere oltre mille operatori specializzati provenienti per il 25% da Catania e provincia, per il 15% dalla Calabria, per il 2% da Malta e per il 2% dalla Campania. Il restante 56% erano operatori provenienti dalle restanti province della Sicilia.
I numeri indicano come una manifestazione di questo genere nel Sud Italia sia un’opportunità di conoscenza e approfondimento importante per gli operatori del settore. La possibilità per gli ottici optometristi di poter raggiungere le proprie aziende di riferimento, in una modalità così pratica e confortevole è il vero punto di forza di questa manifestazione e ritengo che a ottobre a Catania avremo senz’altro ancora più visitatori rispetto allo scorso anno.